Le piante da siepi sempreverdi: funzionali, resistenti e decorative
L’utilità delle piante da siepe in un giardino concorrono a regalare un aspetto curato e rigoglioso tutto l’anno soprattutto se si tratta di piante sempreverdi; tuttavia possono svolgere una funzione di protezione dell’orto, riparare dai venti, garantire la privacy e fungere da barriera protettiva se dotate di spine. La caratteristica insita in una siepe è il suo essere sempreverde e, in alcuni casi, la fioritura può avvenire in inverno regalando splendidi colori.
Che piante usare per fare una siepe?
Esistono diversi tipi di piante per realizzare una siepe, tra le più importanti citiamo:
- il cipresso di Leyland, caratterizzato da una crescita molto veloce;
- il Lauroceraso, resistente alle basse temperature;
- la Fotinia, un sempreverde che, in autunno, regala sfumature di rosso;
- l’Alloro, per creare muri molto fitti, può superare i 10 metri di altezza;
- la Piracanta, per realizzare una parete spinosa impenetrabile.
Qual è la miglior pianta da siepe?
Sebbene tutte le piante da siepe siano funzionali ad avere una parete sempreverde e ad abbellire in modo perenne balconi, orti e giardini, esistono alcune varietà le cui caratteristiche le fanno rientrare tra le scelte più gettonate e tra i tipi di siepe più diffusi; la migliore pianta da siepe, radunando tutti i parametri, è la Fotinia. Di questa pianta spiccano, per prima cosa, i giochi di colore che regalano le foglie durante tutto l’anno; inoltre, nonostante prediliga i terreni umidi, si adatta anche a terreni secchi, dimostrando resistenza e versatilità. Necessita di poca cura ma la resa è massima.
Quali sono i fiori che durano tutto l’anno?
Oltre a ricercare la funzionalità può essere altrettanto bello ricreare delle pareti fiorite che durino tutto l’anno; alcune piante regalano fiori perenni poiché si adattano a condizioni ambientali estreme e fioriscono in periodi inusuali; tuttavia è sempre consigliabile effettuare uno studio preventivo del proprio giardino per evitare di farle soffrire. Tra le più note:
- l’Elleboro che regala un fiore molto bello e la varietà di colori è ampia;
- la Primula, un fiore perenne che comprende centinaia di varietà;
- l’Ortensia, dalla fioritura continua, molto resistente e capace di durare anche anni.
Qual è il fiore più resistente?
Esistono alcune varietà di piante i cui fiori sono noti per la loro estrema resistenza ed hanno la capacità di rifiorire durante tutti i 12 mesi; uno di questi, sicuramente il più resistente è il Coreopsis: facile da coltivare, con petali ligulati gialli, perfetta per il balcone ma si presta a ricreare piccole siepi a cuscinetto.
Quanto costano le piante da siepe?
Le piante da siepe hanno prezzi variabili, i quali dipendono dalla varietà di pianta e dal tempo necessario per la messa a dimora, escludendo i costi del lavoro. Gli arbusti da siepe sempreverdi più comuni vanno dai 3,00 € a pianta ai 6,00 €; le fasce di prezzo si allargano sempre più all’avvicinarsi a varietà rare e introvabili: conifere e agrifoglio vanno dagli 8,00 € ai 12,00 €; i prezzi aumentano fino ai 18,00 € con, ad esempio, l’Ibisco a cespuglio; nel caso di piante rare e rampicanti fioriti si possono raggiungere anche i 20,00 €.
Qual è la siepe che cresce più veloce?
Una delle richieste maggiori quando si acquista una pianta da siepe è che cresca veloce al fine di raggiungere subito il risultato di copertura dell’intero recinto. Una pianta che soddisfa questa esigenza c’è ed ha nel suo nome il suo destino: si tratta dell’olmo di Turkestan (ulmus pumila celer) conosciuta come siepe del miracolo. Questa pianta cresce più velocemente di tutte la altre siepi, raggiunge i 3 metri in 2 anni, ha poche esigenze per quanto concerne la cura ed ha un’ottima resistenza alle basse temperature (resiste anche fino a -35°). L’unica pecca è che, da dicembre a febbraio, al fine di sopravvivere, perderà qualche foglie, quindi non si può definire propriamente una sempreverde.
Quale siepe per recinzione?
Quando si sceglie una pianta da siepe per recinzione è necessario orientarsi in base alle caratteristiche climatiche del luogo poiché sarà necessario che la copertura rimanga tutto l’anno intatta. A seconda delle necessità si può optare per le classiche sempreverdi tra cui l’Alloro e il Ligustro; una delle più note per la sua crescita fitta è l’Edera ma, se si vuole unire la funzione alla decorazione si può optare per il Bosso. Solitamente la recinzione serve anche a proteggere dal vento, per questo si può optare per piante frangivento come l’Aucuba Japonica e il Ginepro. Quando la siepe da recinzione deve diventare un deterrente per l’accesso degli intrusi, si può scegliere una tipologia di siepe dotata di spine e rovi; se si vuole rimanere sulla spinosità della foglia si può inserire l’Agrifoglio mentre con l’Osmanto si realizzano siepi spinose e fitte con aculei su tutta la pianta.
