Guida completa al condizionatore portatile: caratteristiche e funzionalità

Per ottimizzare la temperatura ambientale quando non si può installare un condizionatore fisso e non si vuol cedere alla flebile frescura del ventilatore, è utile affidarsi alla soluzione offerta dal condizionatore portatile. Si tratta di un acquisto funzionale, ma prima di scegliere il modello migliore è utile comprenderne tutte le caratteristiche.

Il climatizzatore portatile ha caratteristiche tecniche e funzionalità ben precise e si distingue dagli altri modelli perché è dotato di un tubo che permette all’aria calda di uscire all’esterno. Qui di seguito un’utile guida su funzioni, caratteristiche e modelli in commercio.

Come funziona il climatizzatore portatile

I condizionatori portatili si rivelano oggi la migliore alternativa per chiunque abbia la necessità di rinfrescare l’ambiente ma è impossibilitato ad acquistare un condizionatore da parete fisso.

Nel funzionamento del climatizzatore portatile il motore del dispositivo è il liquido refrigerante che veicola il calore. All’interno del condizionatore il liquido circola in un percorso obbligato e chiuso in cui incontra l’evaporatore e il condensatore. A contatto con l’evaporatore il liquido si trasforma in gas ma una volta raggiunto il condensatore, passa nuovamente allo stato liquido.

Il tubo nel climatizzatore portatile

Il condizionatore portatile è dotato necessariamente di tubo che permette all’interno il percorso obbligato del liquido e all’esterno di collegare il dispositivo portatile a una finestra. In questo modo il calore viene rilasciato all’esterno. Nel condizionatore a parete fissa la serpentina è per metà dentro casa e per metà fuori casa e per tale ragione non necessita di alcun tubo. Nel caso del funzionamento dei climatizzatori portatili, invece, il tubo è un elemento imprescindibile.

Se non esistesse il tubo, infatti, il calore verrebbe rilasciato direttamente nella stanza in cui è posizionato il dispositivo e il suo ruolo sarebbe inutile. In commercio esistono condizionatori portatili senza tubo ma in questi casi è bene non sottovalutare l’acquisto dei climatizzatori perché spesso altro non sono che comuni ventilatori.

I climatizzatori portatili con deumidificatore

Quando questo viene utilizzato come deumidificatore spesso nel passaggio freddo/caldo ci sono due possibilità:

  • il drenaggio continuo dell’acqua da un tubo più piccolo al tubo principale e la raccolta dell’acqua in un secchio che poi andrà svuotato.
  • il sistema di evaporazione che consente al vapore acqueo di andare direttamente nel tubo principale. In questo caso è necessario lasciare il tubo attaccato sia in modalità climatizzatore sia in quella deumidificatore.

Come posizionare il tubo di scarico del condizionatore?

Per poter sistemare il tubo di scarico del condizionatore portatile senza errori è importante ricordarsi che questo va posto sempre all’esterno dell’abitazione. Qualcuno sceglie di lasciare una finestra aperta dalla quale lasciar uscire il tubo ma questa soluzione non è tra le più efficienti.

Ci sono modelli in commercio dotati di kit compatibili con le finestre che consentono un collegamento efficace e privo di sprechi.

Qual è il modello di condizionatore portatile più silenzioso?

L’unica pecca dei condizionatori portatili è il rumore. Il liquido, infatti, durante la circolazione e l’incontro con evaporatore e condensatore crea qualche suono deciso. Per comprendere a pieno il funzionamento è importante distinguere due grandi modello di condizionatori portatili: monoblocco e split portatili.

Nel caso del condizionatore monoblocco, si tratta di un dispositivo composti da un unico blocco in cui ci sono tutti gli elementi utili al suo funzionamento: motore, ventola e scambiatore di calore. L’aria circola nel tubo flessibile in gomma ed esce direttamente all’esterno.

Nel caso del modello split portatile ci sono due blocchi: una struttura portatile su due ruote e il motore che è invece posizionato all’esterno. I due elementi verranno collegati tra loro con dei tubi di rame fissi che permettono la circolazione del gas refrigerante. Appare chiaro quanto quest’ultimo modello sia più potente e silenzioso.

Modelli maggiormente apprezzati di condizionatori portatili

Pinguino De Longhi – il climatizzatore silenzioso

Si tratta di un climatizzatore portatile monoblocco, quindi compatto e meno ingombrante. Registra 10000 BTU di potenza ed è silenzioso rispetto ai competitor in commercio. Il Pinguino De Longhi caldo/freddo è apprezzato per il rumore contenuto e per la possibilità di essere programmato mediante timer, telecomando o display esterno.

Bent – il condizionatore portatile potente

Il modello proposto da Bent è un condizionatore portatile monoblocco che registra 12000 BTU di potenza e per tale ragione può essere considerato leggermente rumoroso rispetto alle altre proposte in commercio. Questo modello è apprezzato per la notevole potenza e la capacità di raffreddare anche spazi molto ampi contenendo anche il consumo energetico.

Ariston – il condizionatore piccolissimo

Il condizionatore portatile Ariston risponde alle esigenze di chi non ha a disposizione spazi ampi in cui poter collocare in libertà un climatizzatore dalle dimensioni normali. Ariston infatti propone un condizionatore portatile dalle dimensioni ridotte al minimo. Questo modello è apprezzato sia perché silenzioso sia perché dotato di telecomando che consente di impostare la temperatura gradita.