Climatizzatori portatili senza tubo: tutto quello che c'è da sapere

Per ottenere maggiore comfort all’interno di un ambiente domestico o di luogo di lavoro, una soluzione funzionale è rappresentata dai condizionatori portatili senza tubo. Riescono a garantire sollievo nelle giornate più calde dell’anno e abbattono i costi che altrimenti sarebbero necessari per l’installazione di un classico condizionatore a parete; permettono di godere di aria fresca e deumidificata grazie alle tante funzionalità di cui dispongono e sono munite di telecomando per poterli gestire a distanza. Altro indubbio vantaggio è poter spostare comodamente da una parte all’altra casa per attendere refrigerio durante il giorno in cucina e di notte nelle varie camere da letto.

Qual’è il condizionatore portatile più silenzioso?

Il sistema di funzionamento di un condizionatore portatile senza tubo è abbastanza semplice ma efficace in quanto preleva dalla stanza l’aria calda che si è formata e la trasforma in aria fresca e secca. Si tratta di dispositivi molto compatti che non richiedono installazione a parete e dunque nemmeno l’esigenza di creare un impianto apposito. Tuttavia, occorre comunque considerare che sono dotati di un tubo per lo scarico che deve essere posizionato in maniera ottimale fuori dalla stanza per poter disperdere l’aria calda che è in eccesso e che non permette di abbassare le temperature.

Queste soluzioni sono ideali per chi ad esempio vive in una casa in affitto e non vuole sostenere costi molto più elevati per la realizzazione di un impianto, di un’unità esterna e di un condizionatore da posizionare sulla parete. Ci sono anche situazioni in cui il condominio non permette di eseguire questi interventi perché potrebbero andare a inficiare sul decoro architettonico dell’edificio. Un altro aspetto da considerare è quello della rumorosità. In commercio sono presenti tanti ottimi prodotti come i condizionatori portatili senza tubo Delonghi che garantiscono un basso livello di rumorosità.

Questo è un aspetto indiscutibile per chi vuole anche godere di comfort abitativo. Infatti se il dispositivo dovesse produrre un rumore eccessivo e fastidioso, risulterebbe complesso, se non impossibile, utilizzarlo durante le ore notturne. Ci sono alcuni climatizzatori portatili senza tubo che garantiscono una rumorosità di 45 db, che è un livello piuttosto accettabile. Tutti i dispositivi che cadono in questo range possono essere considerati ottimo sotto questo punto di vista.

Come posizionare tubo scarico condizionatore?

Come già evidenziato in precedenza seppure si parli di climatizzatori portatili senza tubo, in realtà presentano una canalizzazione necessaria per poter eliminare dall’ambiente in cui si utilizza l’eccesso di aria calda. Inoltre è anche indispensabile dover svuotare periodicamente il cassetto della condensa che ha un ruolo fondamentale nell’azione di deumidificazione.

Naturalmente la presenza di questo tubo di scarico del condizionatore rappresenta un problema perché occorre posizionarlo correttamente per poter godere al meglio delle potenzialità del dispositivo. Una possibile soluzione è appoggiare il tubo sul davanzale della finestra di casa in maniera tale da incastrarlo con la tapparella abbassata oppure con le persiane. C’è da rimarcare che nel caso in cui nell’ambiente domestico siano presente delle finestre con ante, si potrebbe credere che le performance del dispositivo siano meno importanti rispetto a quanto dichiarato dal costruttore. Infatti con le finestre con ante posizionando il tubo sul davanzale per forza di cose ci dovrà essere una apertura seppur leggera che purtroppo crea anche il disagio di lasciar fuoriuscire nell’ambiente l’aria fresca creata. D’altronde non è pensabile di posizionare il tubo in altri luoghi perché si rischierebbe di creare una situazione di scarsa efficienza già all’interno dell’ambiente.

Come fare uscire il tubo del condizionatore portatile?

Il problema della fuoriuscita del tubo del condizionatore portatile è essenziale. Infatti trovando una soluzione ottimale si riesce a ottenere una migliore efficienza energetica, il che significa da un lato massimo comfort possibile e dall’altro risparmio energetico. Il tubo deve essere portato all’esterno perché deve recuperare aria da fuori casa per rinfrescarla oppure per riscaldarla a seconda delle esigenze. Una soluzione alternativa a quella del posizionamento sul davanzale a patto di disporre di persiane, è di realizzare un foro nel muro.

Il foro deve essere su misura e collocato più o meno 50 cm più alto rispetto alla posizione di uscita del tubo dal condizionatore. La soluzione ottimale sarebbe quella di effettuare il buco su una parente che si affaccia su un terrazzino o su un balcone. Infatti all’uscita del buco nella parte esterna dell’abitazione si dovrebbe posizionare un secchio o un recipiente qualsiasi per raccogliere la condensa che si forma. In alternativa si può praticare il foro direttamente sul vetro di una finestra. Rispetto alla precedente, questa operazione è molto più delicata perché ci sono diverse insidie che potrebbero comportare danni al vetro e bisogna tenere in considerazione che in circolazione ci sono finestre con doppio vetro per creare isolamento. Il consiglio è quello di scegliere una parete anche perché si evita di creare problemi di isolamento termico alla finestra.